L'apprendimento non formale e informale

Educazionedigitale.it imposta il suo agire educativo all’interno di un contesto formale (la scuola), ma nell’ambito di un apprendimento non formale e informale.

Come indicato dalla Direzione Generale Istruzione e Cultura della Commissione europea, l’apprendimento non formale ha solitamente luogo al di fuori del programma previsto dall’istruzione formale ed è finalizzato a favorire lo sviluppo personale e sociale dei partecipanti.

L’apprendimento informale avviene durante le attività quotidiane e consiste nell’imparare facendo (learning by doing). Esso consente ai ragazzi di accrescere spontaneamente la propria maturità e di implementare, con spontaneità e naturalezza, grazie alla partecipazione “in prima persona”, le proprie conoscenze.

Una didattica che si allontana dal tradizionale metodo cattedratico favorisce l’attenzione del learner, stimola e dà spazio al bisogno di partecipazione attiva e di espressione delle proprie opinioni. Avvicinare il setting e le modalità educative a quelle esperienziali della vita quotidiana contribuisce allo sviluppo personale degli studenti, al loro inserimento sociale e introduce l’abitudine alla cittadinanza attiva.

Le attività educative proposte dalla piattaforma si presentano come complementari all’istruzione scolastica e all’offerta del tradizionale sistema formativo.

Il docente, grazie ad esse, ha l’occasione di innovare il proprio ruolo e trasformarsi da “temuto detentore del potere” a facilitatore di un processo di scoperta che vede protagonisti gli studenti.

La didattica informale adotta metodi partecipativi e centrati sul discente.

Gli interventi proposti da educazionedigitale.it, seppur motivati dall’esterno, vedono protagonisti i ragazzi che, da soli e grazie alle proprie abilità intellettive, riflettono e imparano.

L’importanza di questa dinamica d’apprendimento è riconosciuta dalla Commissione europea, che intende valorizzare le esperienze didattiche condotte al di fuori delle tradizionali aree deputate alla formazione.

La scuola non può ignorare l’importanza del sapere acquisito in ambiti extra scolastici (sia reali che virtuali), così come non può prescindere, nella sua attività, dall’importanza del confronto diretto tra pari.

Le tradizionali lezioni cattedratiche hanno oggi l’obbligo di interagire con altre “nuove” forme di istruzione, per un miglior completamento della persona.

La didattica informale, bacino in continua crescita ed evoluzione, si offre come valida chiave d’accesso alla complessità del mondo odierno.

Gli studenti di oggi hanno bisogno di imparare con modalità differenti rispetto a quelli di anni fa e una fusione delle diverse tipologie di apprendimento (e, quindi, insegnamento) è l’unica risposta a questa esigenza.