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Insegnante: Adriana Minardi
Istituto: SAN BIAGIO - (EX DON MILANI) - Vittoria (RG)
Materia: Storia, Scienze
Obiettivo didattico: Educazione di Genere - STEM
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Da grande vuoi fare la ballerina o il calciatore? Questo il messaggio stereotipato che spesso arriva a bambine e bambini - Parlare di STEM vuole dire contrastare e contraddire questo stereotipo. Stimolare il nostro interesse verso diverse materie, conoscere varie possibilità e soprattutto eliminare pregiudizi e false convinzione e promuovere lo sviluppo di un'intelligenza libera da condizionamenti. Secondo l'idea che nulla è precluso a nessuno. Il rapporto fra le donne e la scienza è sempre stato problematico e complesso.
In passato sono state utilizzate perfino delle teorie biologiche per ostacolare l'ingresso femminile nel mondo della ricerca scientifica e più in generale della conoscenza. Sulla base di quelle teorie le donne erano considerate esseri emotivi e irrazionali e per ciò stesso negate per il lavoro scientifico; le venivano riconosciute solo abilità e attitudini domestiche e pertanto troppa scienza avrebbe danneggiato la loro femminilità rendendole inadatte al ruolo di madri. Questo nel corso della Storia ha finito per escludere le donne dal sapere e dalla conoscenza. Oggi non è più così tuttavia molti stereotipi o pregiudizi continuano a pesare e influenzano noi tutti compromettendo le nostre scelte e pregiudicando il nostro accesso ai ruoli strategici per il progresso e il futuro. statistica elaborata dal MIUR nel 2016 sulla frequenza femminile e maschile nelle facoltà universitarie mostra cifre eloquenti: il 75% degli iscritti nei corsi umanistici sono ragazze, mentre la presenza femminile diminuisce se si passa ai corsi scientifici. Con questo lavoro abbiamo voluto valorizzare il potenziale individuale e collettivo delle donne, promuovendo l'iniziativa di ricordare quelle Donne di tutti i tempi che con la loro personalità e con le straordinarie doti professionali e umane, hanno saputo lasciare un'impronta significativa nella società incarnando un modello esemplare di donne forti e vitali che può essere di esempio alle nuove generazioni.