Icaro è un progetto di educazione stradale, giunto alla 23ma edizione, rivolto ai giovani delle scuole, che ha l’obiettivo di diffondere, attraverso programmi differenziati in base alla fascia d’età degli studenti, l’importanza del rispetto delle regole relative alla sicurezza stradale.
Il progetto Icaro è realizzato dalla Polizia stradale, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, la Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento del Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Dipartimento di Psicologia Università La Sapienza di Roma, la Fondazione ANIA, il MO.I.GE. (Movimento Italiano Genitori), la Federazione Ciclistica Italiana, il Gruppo autostradale ASTM, il Gruppo Autostrada del Brennero S.p.a, Anas S.p.A. ed Enel Italia S.p.a.
ICARO NELLE SCUOLE – LA FORMAZIONE IN CLASSE:
Anche per l’a.s. 2022/23, la formazione didattica verrà erogata, a scelta del docente, in modalità webinar o in presenza dei tutor presso l’Istituto. La formazione è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutte le province italiane.
Il programma formativo verterà sul tema delle responsabilità degli utenti della strada, con particolare riferimento alle conseguenze che derivano dai comportamenti errati. Quest’ultimi sono frequentemente il risultato di una mancata consapevolezza dei rischi stradali. Si lavorerà sulle convinzioni errate che spesso sostengono l’assunzione di comportamenti di rischio.
Attraverso la formazione erogata, con il progetto Icaro, si svilupperà nei discenti una più chiara consapevolezza rispetto ai rischi riferiti a sé e agli altri. Non mancheranno pertanto attività finalizzate a sviluppare una maggiore sensibilità verso gli altri utenti. Il mancato riconoscimento dell’altro, attraverso i naturali processi empatici, è tema diffuso tra gli adolescenti, è spesso ragione di “innesco” di differenti comportamenti critici e a rischio. Il tentativo non sarà quello di lavorare su temi quali la colpa, ma aspetti come responsabilità e consapevolezza.
Una unità specifica della formazione farà riferimento a nuovi mezzi di mobilità come i monopattini elettrici che, se da una parte possono rappresentare una nuova interessante opportunità di mobilità, dall’altra possono indurre, in particolare per l’aspetto giocoso, in una mancata “responsabilizzazione”.
Una seconda parte delle attività formative riguarderanno le innovazioni tecnologiche di sostegno e assistenza alla guida. I processi di automatizzazione progressiva della guida hanno bisogno di una certa “fiducia” per poter essere accolti, ma allo stesso tempo non devono indurre il guidatore in una sorta di “accomodamento passivo” (“…Fa tutto la macchina”). Anche questa seconda parte si incentrerà pertanto sul tema della responsabilità e consapevolezza.
Viste le tematiche trattate, le attività di formazione ICARO 2022/2023 si indirizzeranno a studenti delle Scuole secondarie di primo e secondo grado. Anche quest’anno le attività saranno monitorate con valutazioni pre e post intervento che misureranno l’efficacia e il gradimento del Progetto.
Inoltre, tutte le attività possono essere erogate nella duplice modalità dell’intervento in presenza (sempre preferibile) o in quello on-line (modalità webinar).
Modalità in presenza presso l’ Istituto: il format didattico prevede n. 3 incontri in presenza, per classe, in due classi delle scuole secondarie di primo grado e in due classi delle scuole secondarie di secondo grado a livello provinciale tenuti da funzionari e tutor della Polizia stradale, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti o altri Operatori formati con metodologia scientificamente validata dal Dipartimento di Psicologia dell’Università Sapienza di Roma.
Modalità webinar: il format didattico prevede n. 2 incontri webinar per classe, della durata di 90 minuti, nelle classi della scuola secondaria di primo grado e secondo grado, selezionate dal docente al momento dell’iscrizione al progetto sulla piattaforma EDUSTRADA.
MODALITÀ DI ADESIONE
I docenti interessati possono aderire al progetto cliccando su “ISCRIVITI AL PROGETTO”, riportato a sinistra in questa pagina e compilare il form di adesione con i dati richiesti.
Successivamente, nel corso dell’anno scolastico, i docenti iscritti saranno contattati dagli operatori della formazione ICARO che comunicheranno il calendario di date degli incontri webinar.
ATTENZIONE: Tutti i docenti interessati alla formazione in presenza o in modalità webinar, laddove prevista dal progetto, dovranno iscriversi entro e non oltre i termini stabiliti dall’offerta formativa. Non è consentito divulgare ai colleghi il link di accesso alla formazione che verrà fornito, dall’Ente formatore, al singolo docente, nel momento di avvio della formazione.
REFERENTI: POLIZIA STRADALE E MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Contatti referente: per eventuali ulteriori informazioni specifiche sul progetto Clicca Qui
Qualora le iscrizioni ai progetti raggiungessero un numero di richieste superiore alla disponibilità territoriale offerta, verrà proposta la formazione per l’anno scolastico successivo.
CONCORSO ICARO
Come di consueto, la formazione del progetto Icaro è abbinata a un concorso sui temi della sicurezza stradale, che negli anni ha visto la partecipazione interessata e costante di docenti e studenti con la produzione di elaborati di alto livello qualitativo. Il concorso è destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio nazionale. I lavori dovranno essere qui caricati compilando il form PARTECIPA AL CONCORSO. La partecipazione al concorso e il caricamento degli elaborati sarà disponibile dal 10 settembre 2022 al 31 marzo 2023.
Per maggiori e più dettagliate informazioni:
Ai fini della valutazione del gradimento da parte dei docenti dei progetti formativi presenti sul portale Edustrada e dell’erogazione dell’attestato di partecipazione del docente relativo ai progetti Edustrada svolti durante l’anno scolastico, si pregano i docenti di compilare il QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI, al termine del progetto svolto dai propri allievi. Se il questionario non viene compilato dal docente, il progetto non viene considerato concluso. La compilazione del questionario è un dato importante e necessario per il Ministero dell’Istruzione e del Merito e per le Istituzioni che collaborano, ai fini della valutazione e del miglioramento delle singole progettualità didattiche.
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