La Rete e-mobility, più propriamente “Rete di scuole per la mobilità sostenibile”, è costituita attualmente da 45 scuole secondarie di secondo grado (istituti tecnici e professionali) distribuite in 15 regioni del territorio nazionale. Scuola capofila è l’IIS “G. Vallauri” di Fossano (CN).
I PRINCIPI DELLA RETE
La Rete si è data dei principi ispirati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU:
- La sostenibilità ambientale e la transizione verso l’elettrico;
- Una formazione dei formatori di livello alto;
- Una formazione degli studenti mirata a creare una cultura di sostenibilità ambientale verso le tematiche dell’energia;
- Potenziare la comunicazione e la collaborazione con le aziende della filiera della mobilità sostenibile e del mondo dell’energia, della sua generazione e distribuzione;
- Promuovere azioni educative per la comunità, organizzando convegni, conferenze ed eventi
espositivi.
La Rete, attiva dall’ottobre 2020, collabora con ANPAL Servizi, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro fin dalla fondazione; grazie ad essa ha innescato contatti in molte regioni italiane.
scopri i partner della reteProposta formativa per l’anno scolastico 2024-2025
Per l’anno corrente l’offerta formativa che la Rete e-mobility propone è concentrata in tre attività principali:
- Gara nazionale di mobilità sostenibile (SEL3C4RS 2025) aperta a tutte le scuole secondarie di secondo grado d’Italia. Per ulteriori informazioni potete leggere questo articolo informativo scrivere all’indirizzo garanazionalemobilitasostenibile@rete-emobility.it.
Potete iscrivervi cliccando qui e compilando il form.
Per visionare i regolamenti potete consultare il sito www.rete-emobility.it - Corso di formazione ed approfondimento tecnico “Percorso per la formazione iniziale del tecnico in sistemi di mobilità sostenibile” offerto a tutti gli studenti del quinto anno delle scuole aderenti alla rete.
Per informazioni potete scrivere all’indirizzo corsostudenti@rete-emobility.it.
Il programma del corso, appena disponibile, sarà pubblicato nella presente sezione del portale Edustrada. - Corso di formazione e aggiornamento aperto a tutti i docenti delle scuole di ogni ordine e grado sulle tematiche legate alla sostenibilità ambientale, alla decarbonizzazione e alla transizione energetica.
Il programma del corso, appena disponibile, sarà pubblicato nella presente sezione del portale Edustrada, insieme alle istruzioni per l’iscrizione e la fruizione.
Per approfondire le attività che la rete svolge, ed eventualmente aderire alla rete stessa, potete consultare il sito internet www.rete-emobility.it e i canali social Facebook, Instagram e LinkedIn, sotto la voce “Rete di scuole per la mobilità sostenibile”.
LE AZIONI DELLA RETE
La Rete ha avviato percorsi di formazione a livello nazionale rivolti agli studenti delle classi quarte e quinte per il conseguimento dell’attestato di frequenza del percorso di “TECNICO per la PROGETTAZIONE, GESTIONE e MANUTENZIONE dei SISTEMI di MOBILITÀ SOSTENIBILE”.
Attualmente gli studenti che hanno superato l’esame finale del percorso sono circa 700, provenienti da 24 istituti; sono iscritti d’ufficio all’anagrafica del “Tecnico dell’e-mobility”.
Anche i docenti seguono un percorso di formazione realizzato con convegni e conferenze organizzate dalle scuole della rete o da importanti enti esterni.
Sono in corso contatti con svariate aziende per l’attivazione di percorsi di P.C.T.O. su tutto il territorio nazionale, anche grazie alla fattiva collaborazione con l’associazione MOTUS-E, che raccoglie i più importanti stakeholder della filiera dell’elettrico in Italia.
Tra le azioni realizzate:
- La “1^ Conferenza nazionale delle scuole della rete e-mobility”, realizzata il 4 giugno 2022, a Fossano (CN);
- La partecipazione a “Maker Faire Rome 2022” (7-9 ottobre), con i lavori ed i progetti di mobilità sostenibile sviluppati e realizzati dagli studenti delle scuole della rete;
- La partecipazione a “Didacta 2023” (8-10 marzo 2023), a Firenze, la più importante fiera nazionale del mondo della Scuola;
- La presenza agli “Electric days” (5 maggio 2023), a Roma, https://www.electricdays.it/, in un momento dedicato alle competenze e alle opportunità della transizione;
- La partecipazione alla Formula E (luglio 2023) a Roma con uno spazio dedicato alla Rete E-mobility e alle iniziative realizzate dalle scuole partecipanti. In particolare, l’IIS VALLAURI ha partecipato alla Formula E- GP di Roma, fin dalla prima edizione del 2018 , presentando i lavori di mobilità elettrica, realizzati da gruppi di studenti e docenti (e-bike “Vallina”, segway “Evo”, Kart retrofit).
In occasione dell’ edizione 2023 del GP, docenti e studenti di 3 scuole della rete (IPSIA “Pacinotti” – Pontedera (PI), ITTS “Majorana” – Milazzo (ME), IIS “Vallauri” – Fossano (CN)), in rappresentanza di tutte le scuole aderenti, hanno esposto al pubblico una serie di nuovi veicoli elettrici: una moto, un e-chopper, un monopattino. Su richiesta della FIA, inoltre, è stata messa a disposizione del pubblico, nella Fan Zone situata in piazzale dell’Agricoltura, all’EUR, la riproduzione del circuito del Rome E-prix, all’interno del quale i visitatori hanno potuto utilizzare le automobiline radiocomandate, modello delle autovetture dei team della Formula E, un’autentica attrazione per i tanti bambini e genitori presenti al Gran Premio.
MODALITÀ DI ADESIONE
I docenti interessati possono aderire alla rete cliccando su “ISCRIVITI ALLA RETE”, riportato a sinistra in questa pagina inserendo tutti i dati richiesti specificando il numero delle classi e degli alunni partecipanti.
MATERIALI DIDATTICI
Progetto: Si fa presto a dire RETROFIT |
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Presentazione: Tecnologie per la ricarica del veicolo elettrico |
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Ai fini della valutazione del gradimento da parte dei docenti dei progetti formativi presenti sul portale Edustrada e dell’erogazione dell’attestato di partecipazione del docente relativo ai progetti Edustrada svolti durante l’anno scolastico, si pregano i docenti di compilare il QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI, al termine del progetto svolto dai propri allievi. Se il questionario non viene compilato dal docente, il progetto non viene considerato concluso. La compilazione del questionario è un dato importante e necessario per il Ministero dell’Istruzione e del Merito e per le Istituzioni che collaborano, ai fini della valutazione e del miglioramento delle singole progettualità didattiche.